Consigli, cure e rimedi naturali per l'acidità di stomaco

La digestione è l'insieme delle trasformazioni che i cibi subiscono per divenire assimilabili all'organismo. Le preparazioni elencate di seguito sono molto utili in caso di digestione difficile, detta anche dispepsia, che spesso è accompagnata da turgore, pesantezza gastrica o acidità.

Rimedi naturali per l'acidità di stomaco ad uso interno

Bere 1 tazza dopo ogni pasto principale

• Infuso di alloro: lasciare 30 g di foglie secche o fresche in 1 litro d'acqua bollente per 10 min.
• Infuso di ammi:40 g di semi in 1 litro di acqua bollente per 10 min.
• Infuso di bocca di lupo: 50 g di pianta essicata in 1 litro d'acqua bolente per 10 min.
• Infuso di calamo aromatico: 8 g di rizoma essiccato in 1 litro d'acqua bollente
• Infuso di coriandolo: 40 g di frutti in 1 litro d'acqua bollente per 10 min.
• Decotto di cumino: bollire 30 g di semi in 1 litro d'acqua per 5 min. Lasciare in infusione per 10 min.
• Decotto di luppolo: bollire 15 g di inforescenze essiccate in 1 litro d'acqua per 2 min., filtrare, bere immediatamente.
• Infuso di nepetella: lasciare 50 g di pianta essiccata in 1 litro d'acqua bollente per 10 min.
• Decotto di panace: 15 g. di radice in 1 litro d'acqua per 10 min.

Bere 1 tazza prima dei 2 pasti principali

• Infuso di cardo santo: lasciare 40 g di sommità fiorite in 1 litro d'acqua bollente per 10 min.
• Infuso di coclearia: 50 g di foglie in 1 litro d'acqua bollente per 10 min.
• Infuso di prezzemolo: lasciare 4 g di semi in 1 litro d'acqua bollente per 10 min.
• Infuso di trifoglio fibrino: 60 g di goglie in 1 litro d'acuq bollente er 10 min.

Da usare tutto l'anno

• Aggiungere regolarmente zafferano ai cibi
• Bere ogni giorno un tè alla menta: aggiungere al tè verde, nella teiera, 40 g di foglie fresche di menta e lasciare in infusione 10 min., aggingere nella tazza un rametto di menta fresca.
• Mangiare: piselli, porri, almeno una volta alla settimana.
• Preparati gradevoli da conservare in flaconi chiusi - bere 1 bicchierino da liqore
• Macerare 15 g di fusti freschi di ratafià di angelica con 15 g di mandorle amare schiacciate in 1 iitro d'acqua bollente.
• Vino di asperula: macerare 50 g di pianta essiccata con 20 g di zucchero e qualche spicchio di arancia, in 1 litro di vino bianco, copeto, per 5 ore, passare, lasciare riposare una notte, filtrare con carta da filtro; prima dei pasti.
• Liquore di assenzio: macerare per 2 settimane, rimescolando, 40 g di foglie di assenzio essiccate, filtrare, aggiungere 500 g di sciroppo di zucchero; dopo i pasti.
• Vino di camomilla o di camomilla romana: macerare 80 g di fiori essiccati in 1 litro di vino bianco dolce per 5 giorni, filtrare; dopo i pasti.
• Vino di cariofillata,  pag. 391
• Liquore di cumino
• Ratafià di ciliegio selvatico
• Liquore di dragoncello

Preparati da conservare in piccoli flaconi di vetro colorato, chiusi bene, prendere 20 gocce in un bicchiere d'acqua , un po' zuccherata, dopo i pasti

•  Tintura di genziana maggiore, macerare 6 g di radici, essicate e tagliate, in 60 g di alcol 60° per 6 giorni, filtrare. Dopo i pasti.

Prima dei pasti

• Tintura di camedrio, macerare 5 g di sommità fiorite e di foglie essiccate in 50 g di alcol 60° per 1 settimana, filtrare. Prima dei pasti.

Prendere 10 gocce, dopo i pasti

• Tintura di issopo
• Tintura di limone