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Erboristerie in Italia
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astringente, cicatrizzante, emostatico.
rizoma essiccato (marzo-aprile); togliere le radici e i fusti, essiccare al sole o nel forno tiepido.
tannino, tormentolo, un pigmento, amido.
Questa pianta è una potentilla originale, che si distingue dal cinquefoglio e dalla argentina, per i suoi fiori a 4 elementi, invece dei 5 presenti nelle altre due. Potentilla deriva dal latino potens, potente. Tormentilla deriva da tormen, colica; vengono così denominate quelle piante con potere astringente e che guariscono le coliche.
Il suo rizoma si usa subito dopo l'essiccamento; è quindi inutile fare delle grandi scorte. Pianta ad alto contenuto di tannino che la rende incompatibile con altre sostanze, come il ferro, gli alcali, lo iodio, alcuni metalli pesanti, come il bismuto e il rame, e con altre piante medicinali come l'aloe, la camomilla romana, il condros.
Attenzione!non usare recipienti di ferro né per la preparazione né per la conservazione. |
Erba da biscia, Tormentina, Erba merella
Potentilla erecta (L.) Raeusch.
da 10 a 40 cm. perenne, fusto eretto o prostrato, gracile, ramificato, foglioso; foglie alterne, picciolate, trifogliate, dentate, quelle caulinari con picciolo corto, munite di 2 stipole incise; fiori gialli (maggio-ottobre), piccoli, solitari, con lunghi peduncoli, calice a 4 segmenti diritti, 4 sepali più grandi, 4 petali piccoli con margine incavato alla sommità, carpelli lisci; achenio liscio; rizoma spesso, corto, nodoso, brunastro all'esterno, bianco-verdastro al taglio, che diventa rosso rapidamente. Odore nullo; sapore astringente.
prati, radure, pascoli delle zone umide, regioni submontante e alpine; fino a 2.200 m.