- Curarsi con le erbe
- Erbe e piante officinali
- Mondo vegetale
-
Erboristerie in Italia
Cerchi un'erboristeria?
Noi ti aiutiamo a trovarla!
antiscorbuto, aperitivo, depurativo, digestivo, diuretico, emmenagogo, lassativo, rinfrescante, stomachico, tonico.
foglie e fusti freschi, radice.
ossalato di potassio, acido ossalico, ferro, clorofilla, vitamina C.
L’acetosa appartiene alla famiglia delle Poligonacee, come la bistorta e il romice. Molto diffusa nelle campagne e conosciuta dai ragazzi, che amano masticare le foglie acide, è però dannosa per il bestiame al quale provoca diarree. Si coltivano diverse specie di acetosa, e i giardinieri sanno che le piante coltivate al sole sono più acidule di qelle coltivate all’ombra.
L’acetosa, per le sue proprietà depurative e digestive, entra come componente del brodo d’erbe, consigliato ai febbricitanti o dopo una serie di purganti, così preparato: far bollire 40 g di giovani foglie di acetosa, 20 g di lattuga e di porri, 10 g di spinaci, di cerfoglio e di bietole e, infine, aggiungere una noce di burro.
L’acetosa, pianta così utile, non è sopportata da tutti e non se ne deve mai abusare; in particolare, dovranno astenersene: i gottosi, i reumatici, i soggetti predisposti a litiasi e coloro che soffrono di iperacidità gastrica. Il polline dellìacetosa, molto abbondante, può scatenare manigestazioni allergiche a persone particolarmente sensibili.
Attenzione!vietata agli artritici, gottosi, soggetti predisposti a litiasi, reumatizzati; ha incompatibilità con le acque minerali; non usare recipienti di rame. |
Ossalida, Acetina, Pampelucco, Saleggiola, Erba brusca, Sansara, Erba salina, Jerbo fort, Salzarielle
Rumex acetosa L.
da 30 cm a 1 m. perenne, fusto rossastro, striato, cavo, ramificato; foglie grandi, verde scuro sopra, glauche sotto, di forma astata, inguainanti, dotate di orecchiette, stipole saldate formanti una guaina, quelle basali con lunghi piccioli; fiori verdi o rossastri (maggio-settembre), piccoli e dioici, in grappoli composti, 6 sepali segnati da striature rosse, in 2 verticilli, 6 stampi penduli, 3 stili, stimma a pennello; achenio trigono, 1 seme; rizoma bruno-nerastro. Sapore acidulo.
nei prati; fino a 2300 m.