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Erboristerie in Italia
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antispasmodico, carminativo, coleretico, eupeptic, stomachico, tonico.
fusto fiorito, foglie (giugno); essiccare rapidamente.
olio essenziale (citronellale, citrale, linalolo, geraniolo), tannino, resina, acido succinico
La melissa, il cui nome ricorda il miele, è infatti, una delle migliori piante mellifere. Cresce a ciuffi nei giardini o nelle loro vicinanze. ha fiori abbastanza piccoli, bianchi poi rosati. La pianta giovane emana un gradevole profumo di limone; in seuito, emana odore di cimice che scompare con l'essiccamento; la pianta essiccata, dopo un anno, non conserverà più il suo aroma di limone.
Nell'antichità era molto nota ai botanici che però sembra non apprezzassero le qualità. Gli arabi, nel X secolo, la consideravano valida contro la melanconia; anche un fitoterapista dell'inizio del XX secolo era dello stesso parere; infatti dichiarava che la melissa era efficace per dissipare le crisi di malumore delle giovani e delle donne deboli. L'essenza pura della melissa è considerata uno stupefacente, però poco tossico; in piccole dosi provoca torpore e rallentamento dei battiti cardiaci.
Cedronella, Erba limona, Erba cedrata, Citronella, Cedroncella, Limunina, Melitea, Fior d'api
Melissa officinalis L.
da 20 a 80 cm. perenne, fusti a ciuffi, ramificati dalla base, eretti; foglie grandi, ovali, picciolate, dentate, con nervature in rilievo, reticolate sotto; fiori giallastri, poi bianchi o rosati (giugno-settembre), a 6-12 in verticilli a livello delle foglie, calice peloso a 2 labbra, quello superiore piatto a 3 denti, più grande, corolla bilabiata, 4 stami; tetrachenio. Odore gradevole di limone; sapore un poco amaro.
comune in Italia, sfuggita dalle coltivazioni, lungo siepi, alla base dei muri e sulle macerie; fino a 1.000 m.