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lassativo.
foglie, semi (soltanto su prescizione medica).
tannino, olio essenziale, acido coluteico, sali minerali, vitamina C.
La colutea era sconosciuta nell'antichità e nel Medioevo. Solo nel 1554, Mattioli notò le sue proprietà terapeutiche.
E' un bell'arbusto ornamentale, con fiori gialli e con legumi verdi che, maturando, diventano rossastri, gonfi d'aria come una vescica e che scoppiano quando vengono stretti tra le dita.
Questa pianta, presente nei boschi e negli arbusteti delle zone tipiche della roverella, predilige terreni calcarei ed esposizioni soleggiate.
Dato l'odore nauseabondo e il sapore amaro delle foglie e dei semi, è difficile bere le tisane di colutea. Per evitare il gusto sgradebole i medici prescrivono l'estratto della pianta oppure la polvere dei semi mescolata con il miele.
Altre specie di Colutea sono coltivate come piante decorative per i giardini. La più alta è la arborescens che raggiunge anche 4-5 m. Il legno si utilizza in campagna per fare manici di attrezzi.
Attenzione!usare i semi soltanto secondo prescrizione medica. |
Vescicaria, Falsa sena, Senna dei poveri, Visighetto, Vèscia, Sena burda, Ginestra
Colutea arborescens L.
da 1 a 5 m. arbusto, fusto eretto; foglie imparipennate, opache, stipolate; fiori gialli (maggio-luglio), a grappoli, da 2 a 6 su un peduncolo comune, calice corto a 5 denti ineguali; legume a vescica che a maturazione si gonfia d'aria che contiene il 2% di gas carbonico; piccoli semi lisci. Odore nauseante; sapore amaro.
Europa centrale e meridionale, boschi esposti a sud, terreni calcarei, in vicinanza di vecchi parchi e giardini; fino a 1500 m.