- Curarsi con le erbe
- Erbe e piante officinali
- Mondo vegetale
-
Erboristerie in Italia
Cerchi un'erboristeria?
Noi ti aiutiamo a trovarla!
cardiotonico, depurativo, diuretico, ipertensivo, vaso-costrittore.
fiori in bocciolo, rami giovani; essiccare in forno tiepido.
pigmenti flavonici, alcalodi tra cui la sparteina, sali minerali, olio essenziale.
La ginestra dei carbonai ha fiori che assomigliano molto a quelli di altre tre specie appartenenti alla stessa famiglia delle papilionacee: la ginestra di Spagna, il maggiociondolo e la ginestra spinosa, tutte e tre tossiche, anche se in misura diversa. Si differenziano per alcuni particolari: le foglie della ginestra dei carbonai sono pungenti e il calice ha due labbra lunghe come la corolla; le foglie del maggiociondolo sono a ciuffi all'estremità di lunghi piccioli e i grappoli fiorali e penduli; la ginestra di Spagna, invece, ha rami blu-verdastri e cilindrici, quasi senza foglie e i legumi non villosi.
La ginestra dei carbonai non è innocua: si devono usare soltanto i fiori in bocciolo. Dalle sommità fiorite si ricava una sostanza cardiotonica, vaso-costrittrice e diuretica, la sparteina, molto utilizzata dall'industria farmaceutica è altrettanto pericolosa; è venduta soltanto con ricetta medica.
Attenzione!non usare i fiori se non in bocciolo. Non superare mai le dosi prescritte. |
Amaràcciola, Scannabecco, Ciantagalletti, Scove, Vionsa, Scopiglio, Fringo, Scopella, Ginestra
Cytisus scoparius (L.) Link
da 50 cm a 2 m. arbusto, frusto verde, eretto, angoloso, striato longitudinalmente, duro, con ramificazioni diritte flessibili; foglie caduche, stipolate e piccole, picciolate, trifogliate, quelle superiori sessili, semplici; fiori giallo oro (maggio-giugno), grandi, calice glabro a 2 labbra corte, corolla papilionacea, stendando largo, carena pendula, 10 stami diadelfi, legume appiatito, nero, peloso ai bordi, contenente una dozzina di semi lucidi e marroni. Odore soave.
nei terreni decalcificati, non calcarei, cioè silicei, nelle radure e boschi di collina, comune in Italia; fino a 500 m.