Cure e rimedi naturali con la Cinoglossa

Cure e rimedi naturali con la Cinoglossa
© Photo by Matt Lavin

Proprietà naturali della Cinoglossa

astringente, calmante, emolliente.

Parti utilizzate della Cinoglossa

radice (autunno del secondo anno), foglie fresce; essiccare rapidamente, e conservare in recipienti chiusi ermeticamente, perchè ammufisce con facilità.

Elementi estratti dalla pianta della Cinoglossa

alcaloidi, mucillagine, resina, tannino, olio essenziale.

Descrizione della pianta della Cinoglossa

Il nome del genere botanico Cynoglossum deriva da due parole greche: kyôn, cane e glôtta, lingua, che i nomi dialettali riprendono.
La cinoglossa medicinale ha foglie lunghe e molli e si distingue dalle piante di altre specie congeneri per i suoi fiori di un colore rosso-violaceo, che formano una infiorescenza di cime scorpioidi, e per i suoi frutti unilaterali muniti di spine uncinate.
E' una pianta poco diffusa nella Pianura Padana, cresce invece spontanea in zone submontane e montane. 
Già nota nell'antichità, nel XVI secolo, un chirurgo francese Ambroise Paré adoperava la cinoglossa come sedativo in pillole; questo uso ha sfidato i secoli: le pillole contengono, oltre che la cinoglossa, oppio, giusquiamo nero, zafferano, incenso e mirra. Oggi viene utilizzata solo per uso esterno come astringente, calmante ed emolliente. La radice si usa fresca o essiccata; con le foglie fresche si fa un cataplasma contro le scottature e le screpolature.

Nomi comuni della Cinoglossa

Cinoglosso, Lingua di cane, Erba vellutina, Lengua de can, Zinoglossa, Zerumola, Lengua d'bo

Nome scientifico della Cinoglossa

Cynoglossum officinale L.

Galleria immagini della Cinoglossa

Il botanico che ha classificato la Cinoglossa

Classificazione della Cinoglossa

Riconoscere la pianta della Cinoglossa

da 30 a 80 cm. biennale, fusto forte, peloso, verde, ramificato nella parte superiore; foglie grigio-verdi, lunghe, molli vellutate, quelle inferiori ovali e grandi, picciolate, con nervature secondarie distinte, quelle superiori lanceolate, un poco avvolgenti; fiori rosso vino (maggio-luglio), in grappoli a spirale, corti pedicelli, calice peloso a 5 divisioni uguali, corolla a tubo corto a 5 lobi; tetrachenio a 4 facce basse e larghe ricoperte da spine uncinate e corte; radice nera, allungata, dura. Odore nauseante; sapore dolciastro poi amaro.

Habitat della Cinoglossa

è rara nella Pianura Padana; più frequente in regioni montane e submontane dove cresce nei pascoli e lungo i viottoli; fino a 2000 m.

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