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Erboristerie in Italia
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antispasmodico, astringente, febbrifugo, tonico.
pianta intera (alla fioritura); ha la caratteristica di essiccarsi molto facilmente.
tannino, mucillagine, una saponina, verbenaloside.
La verbena ha rametti rigidi e sottili, il fusto ruvido e angoloso, piccoli fiori insignificanti e senza profumo. Il nome di Verbena viene dato a questo genere di pianta ricco di numerose specie: un centinaio, secondo alcuni botanici, duecentocinquanta secondo Lawrence.
i Romani intrecciavano ghirlande in fiore per incoronare gli ambasciatori e la pianta era destinata alle cerimonie purificatrici degli altari delle divinità. Oggi, gli infusi di verbena vengono preparati con la Verbena odorata L., pianta dal profumo molto più intenso.
Erba crocetta, Erba grana, Erba turca, Menta di San Pietro, Erba sacra
Verbena officinalis L.
da 30 a 80 cm. perenne, fusto sottile, eretto quadrato, con angoli sporgenti ruvido agli spigoli; rami gracili, distanziati dal fusto; foglie inferiori opposte, più o meno profondamente lobate; fiori lilla (giugno-ottobre), in spighe lungo i rami, calice punescente, a 5 denti, corolla tubolare a 5 lobi ineguali, 4 stami inclusi; capsula con 4 semi. Odore nullo; sapore amaro.
campi incolti, sulle macerie, ai bordi dei viottoli, diffusa in tutta Italia; fino a 1.500 m.