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Erboristerie in Italia
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emolliente.
spore (agosto-settembre); setacciare la polvere, conservare all'asciutto.
cellulosa, protidi, glucidi, lipidi, sali minerali.
Tutte le piante appartenenti alla famiglia delle Licopodiacee sono crittogame, cioè piante senza fiori, che si riproducono mediante le spore che escono dagli sporangi, disposti in spiga terminale all'estremità di un peduncolo nudo. In Italia cresce spontaneamente in luoghi freschi, nei boschi e pascoli delle Alpi e degli Appenini, nelle regioni submontane dell'Italia centro-settentrionale. In montagna gli sporangi di Licopodio si distinguono, tra eriche e mirtilli, per il loro colore giallo chiaro. Questa pianta cresce molto lentamente e il fusto, prostrato e stisciante, può raggiungere 1 m di lunghezza.
La polvere delle spore viene usata, in medicina, come polvere aspersoria protettiva, perchè essendo idrofuga, cura certe forme di dermatite causate dall'umidità. Se si getta un po' di questa polvere sulla fiamma, esplode emmettendo una luce molto viva, perchè contiene olio essenziale. Per questa motivazione viene utilizzata anche per la preparazione dei fuochi di bengala.
Attenzione!non avvicinare la polvere alla fiamma. |
Musco clavato, Erba strega, Braghe d'orso, Erba di surfaru, Colàt, Muscu terrestri
Lycopodium clavatum L.
può ragiungere 1 m di lunghezza. perenne, fusto ramoso, strisciante, radicante, a rametti ascendenti, distanziati; foglie a lesina, ravvicinate, piccole, irregolarmente imbricate, terminanti con una lunga setola biancastra; rami fertili fogliosi, eretti, terminanti con 1 o 3 lunghe spighe di brattee triangolari che racchiudono gli sporangi giallo chiaro (luglio-ottobre), reniformi, contenenti innumerevoli spore; radice forte, forcuta.
pascoli alpini, torbiere, boschi radi di conifere, terreni silicei dell'Italia centro-settentrionale; fino a 2.200 a 2.300 m.