- Curarsi con le erbe
- Erbe e piante officinali
- Mondo vegetale
-
Erboristerie in Italia
Cerchi un'erboristeria?
Noi ti aiutiamo a trovarla!
antispamodico, astringente, diuretico, emostatico, ipoglicemizzante, tonico, vulnerario.
parti aeree, fresche o essiccate (maggio-agosto); essiccare appese a mazzi in un locale aerato.
tannino, olio essenziale, resina, una sostanza amara, vitamina C
Le piante chiamate comunemente gerani sono dei Pelargonium i quali non hanno in comune con i gerani dei botanici se non l'appartenenza alla medesima famiglia delle Geraniacee.
Il nome del genere Geranium deriva dal greco geranos, gru, ed è comune ad una trentina di specie europee, i cui fiori si assomigliano molto, e portano al centro un frutto, composto da 5 carpelli, che ricorda il becco della gru. Alcuni ritengono che robertianum sia una alternazione di rupertianum, in onore di San Ruperto, vescovo di Strasburgo nel VII secolo, che avrebbe scoperto le proprietà emostatiche di questa erba rossa. Altri pensano invece che il nome derivi dal latino ruber, rosso. Nel XII secolo, l'erba Roberta era già conosciuta nei rimedi vegetali raccomandati dall'abbadessa di un monastero benedettino, che divenne poi Santa Ildegarda.
Dopo la fioritura l'erba Roberta muore. Non confondere le sue foglie triangolari dai bordi profondamente incisi, con quelle della cicuta.
Erva rossèra, Gamba roussa, Erba de fogu, Cicuta rossa, Roberziana, Erba cimicina, Erba di San Rocc, Jerbe dal singher, Pizzu di cicogna
Geranium robertianum L.
da 10 a 40 cm. annuale, fusto rossastro, debole, rigonfio ai nodi, specialmente alla base, pubescente, ramoso, a ciuffi; foglie verde chiaro, triangolari, palmate a 3-5 segmenti lobati; fiori rosa-lilla violacei (aprile-settembre), 2 su ogni peduncolo, 5 sepali eretti, 5 petali interi striati, 10 stami con antere arancione, pistillo a 5 carpelli, 5 stimmi porporini all'estremità di un becco (uncino); frutti composti da 5 acheni contententi un seme che viene espulso per la brusca scissione del becco; radice biancastra, gracile, fittonante. Odore forte, acre; sapore amaro, astringente.
sui muri e sulle rocce, nel sottobosco in luoghi ombrosi; fino a 1.800 m.